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Il Sogno, Illustrazione di Silvia Bonanni - www.filastrocche.it |
Il sonno soddisfa un bisogno fisiologico e naturale, permettendo di ricaricarsi di energie e crescere in modo sano. I bisogni e i ritmi variano a seconda dell'età. Il riposo rappresenta una delle routine più delicate per il bambino perché richiede la capacità di abbandonarsi perdendo il contatto con la realtà. La tranquillità e la serenità dell'ambiente, così come oggetti e rituali, favoriscono il sonno e sono fondamentali per rafforzare il legame di fiducia e la sicurezza in sé.
In questo percorso di autonomia nella routine del sonno, rivolto ai bambini della fascia 12-24 mesi, vengono proposti momenti di relax che possono essere utilizzati anche in altre fasi della giornata per ritrovare equilibrio e benessere.
Per genitori ed educatori mettere a letto il bambino, a volte, diventa un momento difficile della giornata perché vissuto con ansia e tensione. Il percorso proposto può essere realizzato anche a casa dai genitori come modalità rasserenante e piacevole da vivere insieme al bambino.
Obiettivi generali
- Favorire la fase di rilassamento.
- Sviluppare l'autonomia nella routine del sonno.
- Potenziare l'autostima e la sicurezza di sé.
- Rafforzare il legame di fiducia tra bambino ed educatore.
- Il bambino si stende nel suo lettino.
- Il bambino rimane in silenzio.
- Il bambino si lascia accarezzare.
- Il bambino si addormenta da solo nel suo lettino.
Spazio e allestimento del setting educativo


Descrizione dell'attività
I bambini vengono accompagnati nella stanza del riposo e aiutati a prepararsi per il sonno, cercando anche in questa occasione di stimolare l'autonomia; i bambini portano i loro indumenti sopra i loro lettini e vengono fatti accomodare a semicerchio sul tappetone sotto la grande tenda che viene tirataper delimitare lo spazio e creare un'isola per il rilassamento. L'educatore prende la crema e ne distribuisce un po' ad ognuno; si siede al centro e uno alla volta massaggia mani, piedi e gambe dei bambini, tenendo presente le diverse disponibilità e sensibilità, partendo dai piedi, salendo sulle gambe e per i più disponibili arrivando a mani e braccia. Per ognuno il massaggio si conclude con un tocco di entrambe le mani che traccia il contorno del corpo del bambino. A conclusione di questo momento i bambini vengono invitati a raggiungere ognuno il proprio lettino e a stendersi. La luce si abbassa ulteriormente e l'educatore con voce calma li invita a chiudere gli occhi per favorire il rilassamento e "far addormentare" le varie parti del corpo. Successivamente inizierà a sfiorare lentamente con un foulard in modo delicato le varie parti del corpo dei bambini, partendo dal capo arrivando fino ai piedi.
Eventuali piste di sviluppo ulteriore
Lo sviluppo di queste tecniche richiede tempo e costanza. Il bambino scopre che il suo corpo è fonte di piacere e benessere e con la routine si crea un rapporto di fiducia e intimità che lo porta naturalmente a rilassarsi. L'educatore può organizzare la presentazione di queste modalità di rilassamento durante un incontro con i genitori, incoraggiandoli a riproporle al bambino anche a casa. A volte sono proprio i piccoli a richiedere al genitore di fare il massaggio.

Unità educativa - focus tematico: routine del SONNO.
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Foto di Stephanie Robin |
Che cos'è un bambino?
Un bambino è una persona piccola.
Ora, per addormentarsi, ha bisogno degli occhi gentili.
E di una lucina vicino al letto.
Beatrice Alemagna
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