"Il bambino conosce il mondo attraverso i sensi: tocca, assaggia, annusa, ascolta. Nel proporre esperienze con materiali di diversa consistenza e origine, permetto al bambino di provare le diverse sensazioni che ne derivano, conoscere il mondo che sta attorno a lui e favorire la distinzione fra sé e il mondo. ... la consapevolezza di sé è il prodotto dell'esplorazione del proprio corpo..."
Grace J. Craig, Lo sviluppo Umano
Il tatto completa le sensazioni visive e uditive, fornisce utili informazioni alla conoscenza di tutto ciò che ci circonda. Quando un bambino gira per casa a gattoni e tocca le fredde piastrelle, il soffice tappeto, il tiepido legno, il ruvido muro,... impara moltissime cose. Le mani rappresentano il mezzo con il quale l'individuo si apre al mondo.
Osservando i bambini:
- una bambina torna più volte a toccare un morbido batuffolo bianco sul pannello
- ripetutamente un bambino raccoglie dei semi e li lascia scivolare sulla testa
- un bambino tocca il riccio della castagna e si mette a piangere disperato
- i chicchi di grano nel sacchettino "sono sassolini" dice una bambina continuando a muoverli tra le mani
- i chicchi di caffè diventano pioggia
- un bambino con una macchinina lascia tracce sulla farina sparsa sul paimento
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Articolazione della proposta
L'installazione di diversi pannelli sensoriali lungo i corridoi vuole trasformare e dare valore allo spazio e ai momenti di attesa e di transizione, che precedono o seguono le routine e le esperienze di gioco più strutturate all'interno della giornata.
Le aree di sosta diventano luoghi di scoperta e di gioco, inoltre attraverso i materiali implementano le possibilità di interazione tra pari (i bambini si ritrovano davanti ai pannelli in piccoli gruppi oppure la presenza di uno attira l'altro).
Queste esperienze tattili-sensoriali diventano momenti a cui i bambini sono invitati ma non obbligati a sperimentare.
La scelta dei materiali viene fatta in base a caratteristiche quali consistenza, origine, contrasti, forma e spessori.
Materiali:
- carta e stoffa di varia consistenza stesa o appesa, fettuccia in stoffa, fili e gomitoli di lana, corde,...
- granaglie, farine, argilla, segatura, acqua,...
- terra, foglie, rami, sassi, pigne, corteccia, argilla espansa, sabbia,...
Obiettivi
Queste esperienze tattili-sensoriali diventano momenti a cui i bambini sono invitati ma non obbligati a sperimentare.
La scelta dei materiali viene fatta in base a caratteristiche quali consistenza, origine, contrasti, forma e spessori.
Materiali:
- carta e stoffa di varia consistenza stesa o appesa, fettuccia in stoffa, fili e gomitoli di lana, corde,...
- granaglie, farine, argilla, segatura, acqua,...
- terra, foglie, rami, sassi, pigne, corteccia, argilla espansa, sabbia,...
Obiettivi
- Il bambino conosce e sperimenta materiali diversi nella forma, nel colore e nella consistenza.
- Il bambino scopre sensazioni differenti attraverso il contatto con i materiali.
- Il bambino sperimenta possibilità diverse con lo stesso materiale.
- Stimolare la curiosità e il desiderio di sperimentare e di porre domande.
- Favorire la relazione tra bambini.
Che cos'è un bambino?
I bambini posseggono delle cose piccole, proprio come loro: un piccolo letto, piccoli libri colorati, un piccolo ombrello, una piccola sedia.
I bambini posseggono delle cose piccole, proprio come loro: un piccolo letto, piccoli libri colorati, un piccolo ombrello, una piccola sedia.
Però vivono in un mondo grandissimo; talmente grande che le città non esistono, gli autobus salgono su nello spazio
e le scale non finiscono mai.
Beatrice Alemagna
Beatrice Alemagna
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