mercoledì 27 marzo 2013

IL CARNEVALE DEGLI ANIMALI



Laboratorio musicale
Unità educativa all'interno di un percorso finalizzato principalmente allo sviluppo dell'area espressiva e comunicativa,
rivolto ai bambini della sezione divezzi (24-36 mesi)
divisi in gruppi di massimo 10 bambini. 





L'ascolto della musica provoca nel corpo e suggerisce nella mente di ciascun individuo delle vibrazioni, dei movimenti e delle emozioni.
Attraverso l'ascolto di una serie di brani molto brevi, ognuno riferito ad un animale, accompagnato dal racconto e dall'animazione, che rende il tutto più piacevole e divertente, permette ai bambini di fare un'entusiasmante esperienza che coinvolge e stimola molteplici aspetti sensoriali.
Il percorso così strutturato permette l'associazione di suoni e immagini, ogni brano richiama alla mente un animale e attraverso il racconto si fissa l'attenzione sugli elementi che lo caratterizzano (andature, movimenti, versi). Entrando via via nella modalità di gioco del "far finta" i bambini scoprono che l'apparente inconsistenza dei suoni musicali può concretizzarsi in gesti, movimenti, riproduzione onomatopeica di suoni e rumori. Alla fine del percorso i bambini possono essere protagonisti dei suoni e delle immagini con movimenti e balli liberi.
Attraverso la musica, il corpo e il gioco di finzione i bambini imparano a essere consapevoli di sé, a imitare e rappresentare in maniera attiva, uscendo dal loro ruolo e staccandosi dalla loro identità.
La capacità in via di sviluppo di utilizzare linguaggi simbolici, stimolata dalla drammatizzazione del ri-conoscersi come altro da sé, crea nuove idee distinte dalla loro esperienza, alimentando l'acquisizione di un'immaginazione sempre più fervida e attiva.

Obiettivi generali
  • Favorire la costruzione dell'identità personale attraverso la scoperta dell'altro da sé.
  • Favorire l'evoluzione del pensiero simbolico.
  • Favorire lo sviluppo della creatività.
  • Favorire l'immedesimazione in un percorso fantastico proposto dall'educatore.
Obiettivi specifici
  • Il bambino ascolta, discrimina e riproduce suoni, versi degli animali e rumori.
  • Il bambino associa melodie, suoni e rumori dei diversi brani musicali, agli animali di riferimento.
  • Il bambino sperimenta l'aspetto motorio di andature e movenze dei diversi animali.
  • Il bambino interagisce sia con l'educatore che con il gruppo di pari.

Spazio e allestimento del setting educativo
Lo spazio scelto per l'attività educativa è costituito dalla sezione, lasciando a disposizione esclusivamente i materiali necessari per lo svolgimento dell'attività, evitando così il più possibile la dispersione del gruppo.
Si sceglie di far accomodare i bambini nell'angolo morbido, creando un clima accogliente e tranquillo che faciliti l'ascolto dei brani e del racconto.
Successivamente i bambini vengono lasciati liberi di muoversi e giocare sperimentando il ritmo musicale dei diversi brani.

Risorse umane utilizzate
L'educatore del gruppo di riferimento.

Strumenti e materiali utilizzati
Stereo, musiche tratte dall'opera Le Carnaval des Animaux (1886) del compositore francese Camille Saint-Saens, animali di plastica, scatola "magica" (che contiene gli animali).

Tempi
40-50 minuti circa, per 4 interventi da proporre a distanza di 7 giorni l'uno dall'altro, per ogni gruppo di bambini.


Descrizione dell'attività
Al rientro in sezione dei bambini, dopo la merenda mattutina, l'educatore fa trovare una scatola posizionata al centro del tappeto dell'angolo morbido. Invita i bambini a stare in silenzio perché "qualcuno sta dormendo" e ad accomodarsi attorno alla scatola.
Inizia il racconto su cosa contenga la scatola e del perché sia magica. Dentro dormono degli animali che solo ascoltando delle musiche speciali si svegliano ed escono per farsi vedere e giocare con i bambini.
In ognuno dei 4 incontri si presentano 2 o 3 brani, da ascoltare più volte, ed i relativi animali. In totale i brani musicali da ascoltare sono 10, rimandano a 9 diversi animali mentre l'ultimo è una marcia finale che riepiloga festosamente alcuni degli animali.
Si fa partire la musica e si estrae l'animale corrispondente dalla scatola, cercando attraverso il raconto di fissare l'attenzione dei bambini sugli elementi che caratterizzano la musica e gli animali.
Tutti i singoli brani sono brevi e adatti ai tempi di attenzione dei bambini.
Al termine dell'ascolto si lasciano i bambini liberi di giocare con gli animali presentati.
Dopo un po' l'educatore invita i bambini a far muovere e ballare l'animale sulla musica corrispondente.
Ogni incontro si conclude con l'ascolto della marcia finale, la speciale musica che nel racconto fa danzare insieme tutti gli animali, e quindi con il saluto degli animali che devono tornare nella loro scatola per riposare.


Eventuali piste di sviluppo ulteriore

Dopo aver giocato con regolarità per un tempo lungo, della durata di 2/3 mesi (da febbraio ad aprile) con la scatola magica, la musica e gli animali si può provare a passare alla drammatizzazione.Si possono invitare i bambini a "diventare" gli animali della scatola magica, costruita usando un grande scatolone o dei teli, che in base alla musica escono a farsi vedere, imitando andature, movenze e versi propri dell'animale. Quando tutti gli animali si saranno svegliati e usciranno dalla scatola, balleranno insieme facendo un allegro girotondo. Quando i bambini avranno dimostrato di aver capito tali finalità, si potrebbe anche mettere in scena l'attività, aggiungendo dei travestimenti, in una festa di fine anno con le famiglie.

Unità educativa elaborata prendendo spunto dalla rivista:
Mondo zero3 - La rivista per LA PRIMA INFANZIA -
Bimestrale - anno 8, numero 1, LUGLIO-AGOSTO 2011,
Articolo di Maria Teresa Nardi, pag. 12-14.

 


 Una vita senza musica è come un corpo senz'anima.
Aforisma di Cicerone

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